Uno dei valori che hanno contraddistinto ArtBonus Perugia è sempre stata la grande partecipazione dei cittadini ed è proprio sulle loro opinioni che vogliamo basare il nostro Progetto di Valorizzazione dell’Acquedotto Medievale.
Fino al 30 Giugno infatti sarà disponibile un questionario online, completamente anonimo, in cui ognuno potrà rispondere a domande riguardanti questo antico monumento che contraddistingue la nostra Città e come valorizzarlo.
L’acquedotto medievale e la sfida di Perugia
Sono molti gli autori che parlano della splendore di Perugia nel XIV secolo quando, per poter garantire l’approvvigionamento idrico, costruì un opera senza eguali che permetteva all’acqua di salire da Monte Pacciano fino al cuore della Città.
Questo era stato possibile grazie ad un sistema di vasi comunicanti collegati tra di loro con una lunga tubatura in piombo, perfettamente funzionante fino al XX secolo quando l’innovazione tecnologica permise di trovare soluzioni differenti.
Per celebrare la vittoria di quella che all’epoca rappresentava una vera e propria sfida tecnologica fu posta una fontana, chiamata “Fontana Maggiore“, che ancora oggi è un simbolo importante della città.

Una nuova moderna funzione
Oggi l’acquedotto, come già accennato, non è più in funzione ma ha assunto un ruolo ugualmente importante; quello di collegare la zona universitaria di Elce al centro della CIttà attraverso un percorso pedonale (costituito da ben 250 scalini) costruito sopra i suoi archi.

Nel tratto più esterno che si trova nella campagna a nord della città è possibile osservare l’acquedotto originario o almeno ciò che ne rimane perchè, dopo essere stato abbandonato, ne sono rimasti sono i ruderi.
Cosa vogliamo fare attraverso ArtBonusPerugia
ArtBonus Perugia, attraverso questo decreto legge che promuove il mecenatismo culturale, vuole riportare l’acquedotto al suo antico splendore, valorizzando sia la sua storia, che la sua nuova funzione.
Percorrendolo infatti è possibile osservare scorci particolari della città, godere di un’atmosfera tranquilla, romantica e suggestiva unica nel suo genere.
Oggi questa incredibile opera di edilizia, dopo quasi 800 anni di storia, ha bisogno di alcuni lavori che gli permettano di mantenersi intatto nella sua bellezza anche per le generazioni future.
Ci aiuterai?
Basta compilare un semplice questionario online per dirci la tua opinione e riportare l’acquedotto medievale al posto che merita.